IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto l'art. 49 dello statuto di autonomia per la regione
Friuli-Venezia Giulia, approvato con legge costituzionale 31 gennaio
1963, n. 1, e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 8, concernente
norme di attuazione dello statuto speciale per la regione
Friuli-Venezia Giulia, recante modifiche ed integrazioni al decreto
del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1965, n. 114, concernente
la finanza regionale;
Visto in particolare l'art. 4, comma 2 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 114 del 1965, come sostituito dall'art. 2 del
citato decreto legislativo n. 8 del 1997, il quale prevede un accordo
tra il Governo e' la regione per determinare l'ammontare delle
riserve dell'erario;
Vista la nota n. 0039562 del 29 aprile 2002 del Ministero
dell'economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria
generale dello Stato - I.Ge.P.A., con la quale si propone di
assumere, come base di calcolo, la stima delle maggiori entrate
previste dalle singole manovre finanziarie, al netto delle eventuali
riduzioni di gettito conseguenti a norme connesse e dell'incremento
derivante dall'evoluzione tendenziale dei tributi oggetto della
riserva, e, segnatamente, le maggiori entrate recate dalla legge
23 dicembre 1996, n. 662, dal decreto-legge 31 dicembre 1996, n. 669,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1997, n. 30,
dal decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 maggio 1997, n. 140;
Considerato che il maggiore gettito, ridotto come sopra indicato,
e' stato poi rapportato per ogni singolo tributo alle somme accertate
risultanti dal rendiconto generale dello Stato per l'anno 1997;
Considerato che le incidenze percentuali cosi' determinate sono
state poi applicate al gettito regionale delle singole entrate per il
medesimo anno;
Considerato che dalla metodologia sopra descritta l'ammontare
complessivo delle entrate riservate all'erario derivanti dai
provvedimenti di risanamento della finanza pubblica per l'anno 1997
e' di lire 39.420 milioni, pari a euro 20.358.731, come si evince
dalla tabella allegata al presente decreto;
Considerato che l'intesa formalizzata con il decreto del Presidente
della Repubblica in data 22 dicembre 1998, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 38 del16 febbraio 1999, per le maggiori entrate
riservate all'erario per gli anni 1993-1996 relative alla regione
Friuli-Venezia Giulia indica, con riferimento all'anno 1996, a
seguito di un mero errore materiale, l'importo di L. 98.080.000.000
anziche' di L. 108.330.000.000;
Considerato che il Ministero dell'economia e delle finanze ha
operato, nei confronti della regione Friuli-Venezia Giulia, il
recupero delle riserve erariali dell'anno 1996 per l'esatto importo
di lire 108.330.000.000 in sede di pagamento del saldo delle
devoluzioni definitive per il medesimo anno e che, quindi, occorre
procedere alla regolarizzazione, sotto il profilo formale, del
predetto recupero;
Visto l'art. 1, comma 1, lettera ii), della legge 12 gennaio 1991,
n. 13, che determina gli atti amministrativi da adottarsi nella forma
di decreto del Presidente della Repubblica;
Visto l'assenso del Ministero dell'economia e delle finanze -
Dipartimento per le politiche fiscali - Ufficio federalismo fiscale,
espresso con nota n. 2266/02 del 20 marzo 2002;
Vista l'intesa del presidente della regione, espressa con note n.
9632 RAG/6.1A.1.6 e n. 9633 RAG/6.1A.1.6 del 30 settembre 2002;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 17 gennaio 2003;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del
Ministro per gli affari regionali, di concerto con il Ministro
dell'economia e delle finanze;
Decreta:
Art. 1.
La quota di gettito tributario riscosso nella regione
Friuli-Venezia Giulia da riservare all'erario per l'anno 1997 e'
complessivamente quantificata in euro 20.358.731.